Vi è mai capitato di preparare con tanto amore il TiramiSu e ritrovarvi in bocca una dolce poltiglia?
Se vi è successo, forse avete bagnato troppo i savoiardi nel caffè caldo (attenzione, deve essere tiepidino!) e non avete usato il savoiardo giusto.
Il savoiardo è infatti fondamentale nel TiramiSu, sappiamo tutte come gli ingredienti siano tra i segreti più importanti di ogni ricetta…
Ho pensato quindi di proporvi una novità per aiutarvi nella preparazione di questo fantastico dolce che mi appassiona da sempre: non a caso ne ho contate ben 22 versioni!
Ebbene, vi annuncio che ho provveduto a rendere il mio prediletto Savoiardo Vicenzovo
ancora più buono, per un TiramiSu ancora migliore.
Se vi chiedete come ho fatto, care amiche, la risposta è ancora una volta lavorando sugli ingredienti.
Si tratta di due innovazioni molto importanti rispetto alla farina e alle uova, che troverete in tutti i Vicenzovo nella nuova confezione da 300 grammi:
Prima novità:
ricetta con farina macinata a pietra
Seconda novità:
ricetta con uova provenienti solo da allevamenti a terra
C’è poi un’altra cosa che a me sta molto a cuore, ed è quella fase della preparazione relativa all’inzuppo del Savoiardo.
Nel caso del mio Vicenzovo, questo delicato passaggio è ora più semplice, in quanto il Vicenzovo nella confezione da 300 grammi è ora particolarmente resistente all’inzuppo, ancora più di prima.
Nell’attesa di fare la prova sul vostro prossimo TiramiSu, in questo video di pochi secondi si vede chiaramente cosa intendo…
Cosa ne pensate?
Attendo curiosa i vostri pareri, sia sul miglioramento degli ingredienti, sia sul test relativo all’inzuppo. A presto!
